RED SCALP DISEASE
La Red Scalp Disease o Sindrome dello scalpo arrossato è una patologia ancora poco studiata e non ancora ben definita; non è pertanto di facile diagnosi anche perchè molti dei sintomi che la caratterizzano sono comuni a molte altre alterazioni cutanee.
Ad oggi ciò che che caratterizza visivamente la Red Scalp Disease è una serie di sintomi quali:
- Arrossamento persistente del cuoio capelluto (sintomo di irritazione) generalmente sul vertex o parietali
- Ipersensibilità del cuoio capelluto presente da lungo tempo (mesi, anni) con sensazione di riscaldo (altalenanti o persistenti)
- Sensazione di bruciore (raramente di prurito)
- Tipica di persone in età medio- avanzata (soprattutto donne)
- Spesso (ma non sempre) associata a caduta, diradamento ed Alopecia Androgenetica
- Generalmente assenza di desquamazione
- Assenza di lesioni (pomfi, vescicole, ecc)
- Refrattaria ai corticosteroidi topici
- Caratterizzata da teleangectasia (dilatazione dei capillari venosi e arteriosi superficiali)
- Spesso peggiora con l’esposizione al sole (in estate)
- Tensione del cuoio capelluto
- Nessuna altra patologia concomitante
In numerosi casi, c’è un forte coinvolgimento emotivo del soggetto che presenta segni di frustrazione, pessimismo e disillusione fino all’ esaurimento nervoso e alla depressione.
In altri casi, ed è la voce ormai più accreditata, sembra che la RSD sia imputabile ad una cronica sensibilizzazione ai raggi UV con caratteristiche simili alla ROSACEA o COUPEROSE, una dermatosi cronica della pelle con eritema, capillari dilatati, lesioni acneiche, ad eziologia ignota, con possibile correlazione ad un’elevata presenza di Demodex e alla presenza di radicali liberi anche prodotti dai raggi UV).
I raggi uv infatti favoriscono la produzione di radicali liberi che provocano stress ossidativo, danneggiando le cellule cutanee, le cellule endoteliali e anche quelle della papilla germinativa e indebolendo così la crescita dei capelli.
Spesso il soggetto non è in grado di fare un’autodiagnosi, soprattutto nelle fasi iniziali; magari lamenta solo sensazione di bruciore e dolenzia, in modo altalenante e presenta lieve arrossamento, soprattutto sul vertex (zona più esposta ai raggi UV).
Nei casi più avanzati, il bruciore e la forte sensibilità spingono il soggetto a ridurrre al minimo i contatti con il proprio cuoio capelluto; eviterà di toccarsi e legarsi i capelli, eviterà pettini e spazzole, ridurrà al minimo i lavaggi e in generale il contatto con cute e capelli, favorendo in tal modo una maggiore intossinazione del cuoio capelluto e aggravando ulteriormente la situazione.
COSA POSSIAMO FARE PER RIMEDIARE A TALE SITUAZIONE?
L’aspetto psicologico è fondamentale: ascoltare la storia e le sensazioni della persona in esame ci può già dare un’idea dello stato d’ animo e del disagio che sta vivendo. E’ importante capire poi le sue abitudini, come la frequenza dei lavaggi, i prodotti che utilizza (per valutare l’ eventuale presenza di sostanze aggressive e potenzialmente sensibilizzanti o allergizzanti), se assume farmaci (per esempio gli antiipertensivi agiscono sulla muscolatura liscia di vene e arterie riducendo la pressione), il tipo di alimentazione, ecc.
E’ necessario osservare lo stato di salute del cuoio capelluto: la presenza di rossore diffuso e di teleangectesia è già un segnale evidente di una forte vasodilatazione. L’ eventuale presenza di accumuli sebacei o squame furfuracee ci fornisce le caratteristiche della cute, se è grassa o secca.
L’osservazione dei capelli con il videodermatoscopio ci dà indicazione della presenza o meno di assottigliamento e diradamento; infine il Pull Test consente di valutare la quantità e qualità dei capelli che cadono.
Un check up accurato consente pertanto di valutare tutte le caratteristiche del cuoio capelluto e dei capelli della persona in modo da formulare un trattamento specifico mirato in primis a detossinare il cuoio capelluto, calmare la sensazione di bruciore, favorire l’eliminazione delle scorie e la corretta circolazione sanguigna, creando in tal modo le migliori condizioni per una crescita sana dei capelli.